A volte accade che...
...vai a Milano a farti un giro. E tu sei uno di quelli che non gli interessa di portarsi l'auto ovunque, quindi prendi la metro...
Vai a Sesto Marelli, scendi nella subway e ti rechi alla macchinetta per fare il biglietto.
Di due macchinette, una non va mentre davanti all'altra c'è la coda...
Ti guardi in giro e scorgi un'altra macchinetta, ma è oltre i tornelli.
Direi che c'è un problema di ergonomia: "Come posso fare il biglietto se per comprare il biglietto dovrei obliterarlo prima di averlo?"
Ti consulti con il controllore e ti rechi colà. Il controllore, gentilissimo, ti informa che puoi prendere il "Biglietto di Natale" che per 2.50€ porta due persone in giro per Milano per 24 ore. Affarone.
Milan l'è semper Milan, con tùc i so lùs, al présepi, l'alber, al Dom, la fiera degli Obei-Obei...
Finisce che piove, e tanto, e vai a fare un giro da Fnac.
Ed il caso a volte è tutt'altro che casuale.
Sono tre anni che prima di Natale fai un giro in quella libreria: cambiano gli orari, passano le estati, passano gli inverni... ma incontri sempre lei... reparto psicologia/scienze umane, signora bionda, distinta, elegante, che porta sempre dei sabot, anche quando fuori nevica (come lo scorso anno). Casualità.
Poi fai un giro da Camper e trovi un commesso fanatico della Maratona, che ti riempie di consigli e che ti fa venire davvero la voglia di iniziare sul serio la preparazione per la maratona di NY.
Forse un giorno...
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